A Pasqua in Francia ci sono curiosità interessanti che fondono tradizioni religiose e gastronomiche.
Cominciamo dalla caccia alle uova ("Chasses aux oeufs"). Nè avete mai sentito parlare?
La tradizione narra che dal Giovedì Santo al mattino di Pasqua non ci deve essere nessun rintocco di campane. In questo periodo, infatti, la leggenda vuole che le campane volano via verso Roma per sentire l'annuncio della Resurrezione di Cristo direttamente dal Papa, per poi ritornare in Francia per annunciare il lieto evento. Durante il loro ritorno in Francia le campane lasciano cadere delle uova di cioccolato a terra dando la possibilità ai più piccoli di cercarle e mangiarle. Grazie a questa divertente tradizione molti genitori, ma anche comuni francesi organizzano delle cacce al tesori per i bambini. Nel giardino del castello di Vaux-le-vicomte , per esempio tutti gli anni si organizzano delle bellissime cacce al tesoro.
Sapete cos'è l'Osterlamelle?
In Alsazia la tradizione vuole che la mattina di Pasqua tutti i bambini trovano per colazione a tavola l'Osterlamelle ovvero un piccolo agnello molto simile al nostro pan di spagna. Questo dolce per aspetto e tradizione ricorda l'agnello di pasta di mandorle molto diffuso nel Sud Italia. Sicuramente vi chiederete perché l'agnello? Questo dolce ha forma di agnello perché nel Nuovo Testamento l'agnello simboleggia Gesù Cristo che si è sacrificato per noi. Nell'Antico Testamento, invece, simboleggia il sacrificio. Nel periodo di Pasqua tutti i forni e le pasticcerie alsaziane sono piene di lamelle. Tradizione vuole che questi dolci siano cotti in stampi di terracotta invetriata prodotta nelle fabbriche di terracotte di Soufflenheim.
Avete mai visto una frittata gigante?
Se non vi è mai capitato andate nel sudovest della Francia per il Lunedì di Pasqua. Trai paesi dell'Aquitania si crea una vera e proprio battaglia a chi fa la frittata più grande. Nella piazza principale di Haux, per esempio, è stata servita una frittata enorme realizzata con più di 4500 uova, 49 chili di pancetta da sfamare fino a 1000 persone.
Sicuramente vi chiedere perché? L'origine risale alla notte dei tempi quando nel periodo dell'anno in cui le galline facevano più uova i cristiani mettevano tutta la gente a dieta per Quaresima. Dopo il periodo pasquale, quindi, c'erano un quintale di uova da consumare. Qualcuno un giorno ha avuto una brillante idea. Perché non fare la grande abbuffata dell'anno e creare una frittata gigante? E' nata, dunque, questa bellissima tradizione che anima moltissimi villaggi del Sud Ovest della Francia.